E' solo la fine del mondo - Recensione


Trama: Louis (Gaspard Ullliel) è uno scrittore di successo che torna a far visita alla famiglia dopo dodici anni. Ad attenderlo trova la sconosciuta sorella minore Suzanne (Léa Seydoux), l’iracondo fratello maggiore Antoine (Vincent Cassel), l’insicura cognata Catherine (Marion Cotillard) e la strampalata madre (Nathalie Baye). Lettera all’autore: Caro Xavier Dolan, a soli 27 anni sei giunto al tuo sesto lungometraggio. Immaginavo che il tuo talento sarebbe stato ingabbiato dai tempi teatrali dell’omonima pièce da cui è tratto il tuo nuovo film, invece, mi hai nuovamente stupito. La scelta di non essere più interprete delle tue opere si è rivelata vincente, e questo nuovo progetto è la conferma di una raggiunta maturità. Lo spazio d’azione che hai scelto è un non-luogo dai fondali rarefatti, scandito da un tempo agonizzante chiuso in se stesso che nulla muta. Pure quando le parole sembrano girare a vuoto, come in un insensato giro in auto, le frammentate architetture testuali convergono verso un viscerale e comune “sentire”.
Ci sorprendi, inoltre, con primi piani ostinati e contrari che vibrano del vigore espressivo dei tuoi attori, e di quei personaggi per i quali provi un affetto smisurato. I protagonisti della tua opera non nascondono traumi infantili o tragedie familiari, eppur hanno un groppo in gola da sciogliere, che diventa marea emotiva pronta a sommergerci. Il tattile flusso sentimentale deflagra spontaneo anche in quelle liriche sequenze musicali che sono ormai marchio di fabbrica del tuo estro creativo. Complimenti per il Gran Premio della Giuria a Cannes, te lo meriti, perché riesci a colpire il cuore lasciando parlare i silenzi. Chapeau! VOTO 8  TRAILER
Scheda tecnica
titolo originale  Juste la fin du monde
genere drammatico
anno 2016
nazionalità Canada, Francia
cast Gaspard Ulliel, Nathalie Baye, Vincent Cassel, Marion Cotillard, Léa Seydoux
regia  Xavier Dolan
durata 95'
sceneggiatura Xavier Dolan

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