Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2016

Trainspotting - CULT

Immagine
Sin dalla sua uscita in sala nel 1996 “Trainspotting” si distingue per un innovativo lessico filmico, che pesca a piene mani suggestioni visive dal mondo dei videoclip musicali. Il regista Danny Boyle fa così centro alla seconda opera. Il suo tocco ipercinetico e l’umorismo paradossale, da subito tracciano un’identità forte che si evolve di continuo, attraverso la ricerca stilistica. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Irvine Welsh (che appare in un cameo nei panni di un pusher) e ambientata in Scozia negli anni ’80, in piena era Thatcher. Vi è narrata la storia di Renton (Ewan McGregor), Spud, Sick Boy, Tommy e Bagbie, cinque spiantati figli del proletariato di Edimburgo. Per interpretare il protagonista, McGregor perse 15 chili, ma da sconosciuto, a soli 25 anni, divenne una star. Uno dei film evento del decennio , dal culto istantaneo, che Variety definì: “Un’ arancia meccanica degli anni ‘90”;   non a caso, visto che Kubrick viene omaggiato con la presenza, i

Batman v Superman: Dawn of Justice - Recensione

Immagine
Il film è il seguito de “ L’uomo d’acciaio ”. Superman ( Henry Cavill ) ha una relazione fissa con Lois Lane ( Amy Adams ), ma distratto dalle sue roboanti imprese non si rende conto di essere anche una minaccia per la razza umana. Batman ( Ben Affleck ) intuisce il pericolo e vuole fermarlo, invece, all’uomo di Krypton, il pipistrello sta antipatico e basta. I due paladini della giustizia dovranno però vedersela con Lex Luthor ( Jesse Eisenberg ), che crea un mostro alieno per distruggerli; ma in aiuto dei due arriva Wonder Woman (Gal Gadot). Il fine ultimo del progetto, e della DC, è fare concorrenza alla Marvel e ai suoi Avengers , creando la Justice League, nuovo cine-combo pack di supereroi. Il regista Zack Snyder , noto più per i suoi vezzi tecnici che autoriali, sottovaluta ancora una volta l’importanza di un buon script.

Il corvo - CULT

Immagine
Tra le cupe mura bagnate di una città ostile e decadente, si aggira un pallido spettro dal ghigno beffardo. E’ Eric Draven ( Brandon Lee ), rockettaro dark ucciso la notte di Halloween insieme all’amata Shelly, proprio alla vigilia delle loro nozze. Un anno esatto dopo, Eric risorge dalla tomba, e accompagnato da un misterioso corvo va in cerca di vendetta. Se la trama sembra esile e tronfia di stereotipi, così non è per la traduzione su schermo, avvolta da un’aura oscura e magnetica che rapisce lo sguardo. Cult imprescindibile per tutti i giovani degli anni ’90 , ma anche fiaba dark, revenge movie, opera rock, thriller-horror. Le definizioni si sprecano, per quello che viene considerato il film più romantico e “maledetto” del decennio . Pellicola del 1994 tratta dall’omonimo fumetto di James O’Barr, che a suo volta si era ispirato al poeta dell’orrore Edgar Allan Poe. “Il corvo” è un prodotto di genere a basso budget, ma ha una coerenza stilistico-visiva degna dei migliori e bl

Brooklyn - Recensione

Immagine
Nel 1952 la giovane irlandese Ellis Lacey (Saoirse Ronan), spinta dalla sorella e dalla madre vedova, s'imbarca in una nave che la porterà a New York. Nella multietnica città troverà lavoro come commessa e conquisterà il cuore di un giovane idraulico italiano. Un'improvvisa tragedia la costringerà però a ritornare in Irlanda, dove proprio nessuno vuole rientri in America. Ellis sarà travolta da forti conflitti interiori, e costretta a scegliere tra i legami del passato e un domani amoroso. Una storia d'emigrazione dall'inatteso e sano ottimismo, tratta dal romanzo di Colm Toibin e adattata per lo schermo dallo scrittore Nick Hornby. Un prodotto di qualità che è riuscito a ricevere tre importanti candidature all'Oscar: Film, attrice protagonista e sceneggiatura . Merita una citazione, tuttavia, anche la fotografia di Yves Bélanger, che valorizza la luce naturale, e accende di vigorosi toni caldi o freddi la vibrante grammatica emotiva.

Prima dell'alba - CULT

Immagine
Film cult di una generazione, e primo capitolo della trilogia dedicata alla stessa coppia, seguiranno “Prima del tramonto” nel 2004 e “ Before Midnight ” del 2013.Nel 1995 uscì in Italia questa pellicola, diretta da Richard Linklater ( Boyhood ) con protagonisti due ventenni: l'americano Jesse ( Ethan Hawke ) e Celine (Julie Delpy). Causa lite tra coniugi, Celine si sposta e conosce Jesse sul treno Budapest-Vienna, lei deve continuare fino a Parigi ma accetta l'invito di lui di scendere nella capitale austriaca per trascorrere insieme qualche ora. Tra chiacchiere su sesso, amore, ideali e disillusioni, il loro incontro diventerà qualcosa da ricordare, ma non solo...Largo spazio ai dialoghi, tra eventi dall'apparente esile spessore e le contraddizioni di giovani cuori influenzati dall'intelletto e fuorviati dagli istinti. Una struttura narrativa addirittura elementare nella sua semplicità, che trasforma la leggerezza in stile, e ammira quei personaggi guid

Ave,Cesare! - Recensione

Immagine
Hollywood, 1951. Eddie Mannix ( Josh Brolin ) è un fixer per gli immaginari Capitol Studios. In pratica, risolve ogni problema che possa ostacolare la produzione delle pellicole. Durante le riprese di un kolossal biblico, l'attore protagonista Baird Whitlock ( George Clooney ) viene rapito da un gruppo di sceneggiatori comunisti. Eddie dovrà ritrovarlo in tempo per girare l'ultima, struggente, scena. Mannix, inoltre, deve vedersela con un esigente regista di melodrammi ( Ralph Fiennes ), il passato scomodo di un'attrice esperta in coreografie di nuoto ( Scarlett Johansson ) e due acide gemelle, giornaliste di cronaca rosa ( Tilda Swinton ). Ah dimenticavo, c'è pure un ambiguo ballerino di tip-tap ( Channing Tatum )...I fratelli Joel e Ethan Coen tornano con questo nuovo divertissement dal cast stellare, in cui non manca la loro rinomata e cinica ironia. Un cinema dissacrante verso il suo stesso dietro le quinte, che però è anche dichiarazione d'amore per la Se

Marguerite - Recensione

Immagine
Parigi, 1921. Nella sua villa alle porte della capitale, la nobile Marguerite Dumont (Catherine Frot) organizza raccolte di fondi col suo circolo musicale. Per la ricca signora è l’occasione ideale per dimostrare tutta la sua passione per la musica, esibendosi in canti lirici per i suoi ospiti. C’è un però, l’aristocratica è tremendamente stonata, lei non se ne rende conto, ma soprattutto nessuno glielo dice preferendo riderle alle spalle. Anche lo spettatore non mancherà di abbandonarsi a qualche liberatoria risata, per poi sentirsi colpevole e complice di una finzione che diventa vita. Tra taciti consensi e omaggi floreali, Marguerite si sentirà sempre più diva. La sua folle ambizione, e la drammaticità della sua stridula voce, procedono perciò spediti e inconsapevoli, verso un declino inesorabile.

Room - Recensione

Immagine
Joy (Brie Larson) ha 24 anni, e da sette è tenuta prigioniera all’interno di una stanza da un uomo che l’ha rapita. Insieme al figlio Jack (Jacob Tremblay) di cinque anni, avuto dal suo carceriere, la donna affronta in quello spazio angusto la quotidianità monotona e disperata del loro disagio fisico e psicologico. Un espediente restituirà loro la libertà, ma fuori li aspetta un altro mondo. Il regista irlandese Lenny Abrahamson, grazie a una sensibile regia, realizza un film di spazi fisici, esperienziali ed emotivi, azzerando ogni facile espediente melodrammatico. La sua è un’analisi lucida, ma a misura di essere umano, che accompagna con empatia due anime turbate nella scoperta della complessa meraviglia di un altro pianeta…I protagonisti sono reduci da un isolamento che ha distorto la realtà, e che restituirà alla sua famiglia una Joy arrabbiata, depressa e vulnerabile, che attraverso un percorso interiore, dovrà imparare a gestire anche la reclusione mentale.

Mustang - Recensione

Immagine
Cinque sorelle: Ece, Nur, Lale, Selma e Sonay, vivono in Turchia in un piccolo paese che affaccia sul Mar Nero. E' l'ultimo giorno di scuola, e lo festeggiano giocando e scherzando in spiaggia con i compagni di classe maschi. Gli innocenti atteggiamenti di giovani ragazze, vengono interpretati da una vicina come svergognati, e riferiti ai parenti. Quella che doveva essere un'estate di spensieratezza e divertimento, diventa una guerra per vivere la loro età, rinchiuse in una casa-prigione. Una pressione psicologica sempre più insistente e una sensazione d'insicurezza sempre più acuita, le costringeranno all'azione. Una delle opere prime più interessanti del 2015. Debutto della giovane regista turco-francese Deniz Gamze Ergüven. Il film è stato scelto dalla Francia per rappresentarla agli Oscar 2016, entrando poi con successo nella cinquina del miglior Film Straniero .

Anomalisa - Recensione

Immagine
Michael Stone è il noto autore del bestseller "Come posso aiutarti ad aiutarli?", vera bibbia per chiunque lavori in un call center. Arriva in aereo a Cincinnati per tenere una conferenza come oratore motivazionale all'hotel Fregoli. La sera prima dell'incontro conosce Lisa, venuta in città per assistere alla sua presentazione, e Michael prova da subito una forte attrazione per lei. E’ l’incontro di due solitudini oppresse da un mal di vivere, che corrompe l’individualità. Dopo aver diretto la sua opera summa " Synecdoche, New York ", e aver vinto un Oscar per la sceneggiatura di "Se mi lasci ti cancello", Charlie Kaufman torna a esprimere la sua originale arte con quest'opera prodotta grazie a un crowdfunding. Anche questo film, d'animazione stop-motion , è una raccolta delle nevrosi ossessivo esistenziali dei nostri tempi. Nonostante la tecnica qui usata, sia impegnata spesso per innocenti cartoni animati, il film contiene una