4 Mosche di velluto grigio – Cult

Terza opera di Dario Argento del 1971, trasmessa in TV solo 4 volte in 41 anni (!), MAI uscita in home-video in Italia: tutti motivi che hanno contribuito a rendere il film un “oscuro oggetto del desiderio” per cinefili; finalmente disponibile in DVD a noleggio dal 28 Marzo (18 Aprile in vendita). Argento, già nell’incipit, sfoggia la sua virtuosa tecnica fatta di soggettive inquietanti e zoomate dinamiche, dimostrandosi maestro nel ricreare cupe atmosfere thriller. La visione svela però anche alcune forzature logiche e narrative, e un’anima più “brillante”, che rende meno coesa l’opera e stempera le tensione. Film popolato da personaggi-macchiette, come “il Professore” interpretato da Oreste Lionello, o Dio(!)mede da Bud Spencer, ma il migliore è il detective gay Arrosio (Jean-Pierre Marielle), irresistibile mentre elenca con candore i suoi fallimenti professionali. Non mancano poi i siparietti ironici, che purtroppo a volte scadono nel ridicolo involontario, vedi l’intro corale (Alleluia) di Diomede o l’imbarazzante scena alla fiera delle bare. Un film curioso, ideale da vedere in compagnia, tra brividi e risate, alla fine parte il cine-dibattito: più cult o più scult?

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