Anomalisa - Recensione




Michael Stone è il noto autore del bestseller "Come posso aiutarti ad aiutarli?", vera bibbia per chiunque lavori in un call center. Arriva in aereo a Cincinnati per tenere una conferenza come oratore motivazionale all'hotel Fregoli. La sera prima dell'incontro conosce Lisa, venuta in città per assistere alla sua presentazione, e Michael prova da subito una forte attrazione per lei. E’ l’incontro di due solitudini oppresse da un mal di vivere, che corrompe l’individualità. Dopo aver diretto la sua opera summa "Synecdoche, New York", e aver vinto un Oscar per la sceneggiatura di "Se mi lasci ti cancello", Charlie Kaufman torna a esprimere la sua originale arte con quest'opera prodotta grazie a un crowdfunding. Anche questo film, d'animazione stop-motion, è una raccolta delle nevrosi ossessivo esistenziali dei nostri tempi. Nonostante la tecnica qui usata, sia impegnata spesso per innocenti cartoni animati, il film contiene una realistica scena di sesso. Le stranezze non finiscono qui, perché al di fuori dei due protagonisti, tutti gli altri personaggi, anche quelli femminili, sono doppiati con voce maschile dallo stesso doppiatore (Stefano Benassi)! Dopo il burattinaio, protagonista di “Essere John Malkovich”, ecco i burattini che indossano un’evidente maschera, ed ecco che la scelta del passo uno non è più gratuita ma parte di un percorso autoriale coerente, che da sempre amplifica il senso d’inquietudine dello spettatore, alterandone la percezione.

Michael è un uomo in crisi di mezza età e sessuomane onnivoro pieno di paranoie, che si abbandona a basse pulsioni e a un’instabile aggressività; tutte ossessioni sedimentate ormai anche nel suo inconscio, come dimostra il sogno in cui tutti lo amano, ma lui li ripudia. Una mia interpretazione, è che Lisa sia “un tramite” che con la sua spontaneità riesce a tirar fuori quello che di umano c’è ancora in Michael; non a caso la sua apparizione impedisce al protagonista di perdere, letteralmente, la faccia. Lisa è un’anomalia perché consapevole di chi è e cosa vuole. E’ una donna fragile, ma svolge il suo lavoro con grande passione, è quindi l’esatto opposto di Michael. Quando questa discrasia si palesa, nella scena della colazione, Michael tornerà a mostrarci il peggio di se stesso; l’illusione si spezza e in Lisa vede solo i (naturali) difetti. Il regista usa ambienti claustrofobici che aumentano l’angoscia esistenziale, e le marionette possiedono una tale gamma di emozioni umane da farci dimenticare la loro artificiale natura. Oggi abbiamo tutti una forte percezione di chi ci circonda, eppure spesso scopriamo di non conoscere noi stessi, e allora ecco che Kaufman ci ricorda che il vero senso della vita sta in quello che ci regalano gli altri, e non nella contemporanea affermazione del proprio ego. VOTO 7+


TRAILER

Scheda tecnica


titolo originale
Anomalisa
genere
animazione
anno
2015
nazionalità
U.S.A.
cast
Voci originali: David Thewlis, Jennifer Jason Leigh
regia
Charlie Kaufman, Duke Johnson
durata
90'
sceneggiatura
Charlie Kaufman

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