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Visualizzazione dei post da marzo, 2019

Dumbo - Recensione

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Florida, 1919. Siamo alla fine del primo conflitto mondiale. Il capitano Holt ( Colin Farrell ) torna dai suoi due figli e alla vita circense offerta da Max Medici (Danny DeVito). I due scoprono un elefante che sa volare, ma un ricco imprenditore ( Michael Keaton ) vuole impossessarsene. Ennesimo remake live action di mamma Disney , ma ne seguiranno molti altri…Il film è un racconto fiabesco che sublima l’innocenza dello sguardo, dove anche le bolle di sapone possono diventare elefanti. Il potere dell’immaginazione permette di rifugiarsi in un mondo 'altro'. Ancora una volta Tim Burton rende espressiva la nostalgia e la solitudine. I temi permangono. Gli esiti, invece, sono meno certi. L’universo burtoniano collassa in quello disneyano con esiti sconfortanti. Insieme all’elefantino vola alta anche la noia. L’ottimo set design e l’evocativa soundtrack del fidato Danny Elfman non bastano a risollevare una sceneggiatura che macina schemi e banalità. Lo script, inoltre, soffre

Il colpevole - The Guilty - Recensione

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Asger è un poliziotto che risponde alla centrale del pronto intervento. Una sera riceve una chiamata che gli cambierà la vita. Interno notte. Schermo buio. Si sente solo il rumore di un telefono che suona. La prospettiva centrale e simmetrica di una cuffia auricolare ci svela che, da qui in poi, l’orecchio sarà il nostro nuovo occhio. L’incipit non lascia dubbi, il design sonoro del film ci guiderà. Il pur minimo rumore non si limiterà a essere un effetto, ma parte integrante della trama. I rari momenti di silenzio, invece, diverranno un liquido amniotico nel quale galleggiare per sviluppare e far nascere nuove idee. Pensieri che rincorrono azioni e (forse) salvano vite. Ma come muoversi se si è rinchiusi in una gabbia costruita dalle proprie colpe? Cosa è giusto fare per aprire le porte di quella prigione? Proprio la colpa, come suggerito dal titolo, si rivelerà il deus ex machina dell’intera vicenda. Il giovane Gustav Möller, ambienta tutta la sua opera prima in una stanza. Il cin