Ghost in the Shell (1995) - Capolavoro
Nel 2029 l’essere
vivente è confinato in appartamenti-cella nei quali fatica a trovare una
dimensione umana, come simboleggiato da un'ombra chiusa in una stretta fessura
di luce. Per comunicare basta un piccolo innesto al cervello umano che, collegato
nel cyberspazio, condivide i pensieri di tutti. In questo futuro, il crimine è
rappresentato da hacker che entrano nella mente delle persone per fargli
compiere reati, come il nuovo e misterioso villain "Burattinaio". A
combattere questi crimini c’è la Sezione 9 della polizia capitanata dal Maggiore
Motoko, un cyborg letale in battaglia ma fragile nella vita, pieno di dubbi
esistenziali. Nella squadra, inoltre, il “mezzo-cyborg” Batou e l’umano Togusa.
Primo lungometraggio animato che per l’intera durata combina animazione
classica e computer grafica. GitS è
un perfetto manifesto cyberpunk, un ibrido sospeso tra risvolti filosofici ed
etici, transizioni evocative e, addirittura, citazioni bibliche (Prima lettera
ai Corinzi 13,8-12). Sin dallo scorrimento di matrici codice orizzontali, che tre anni dopo Matrix riproporrà in
verticale, si raffigura come l’informatica influenzi l’evoluzione e
viceversa.
Bit e geni umani si mischiano come nei profetici
titoli di testa, a separarli rimane solo l’anima (il Ghost) che distingue
l’uomo dalla macchina. Rappresentativa, in tal senso, la sequenza in cui Motoko
riemerge dall’acqua, e riflette un’altra se stessa sulla superficie, alludendo
all’eterno conflitto tra corpo e spirito. Come una vera opera d’arte, ogni fotogramma
cela spunti di riflessione e svela un potente lirismo visivo, tanto che alcuni
passaggi eguagliano la forza visiva di Blade Runner e Akira. Basti solo pensare
all’iniziale incontro tra il diplomatico e l’ingegnere, dove una discesa di
spalle in ascensore diventa efficace espressione visiva del declino politico e
militare. La prima trasposizione cinematografica di un manga a diventare
capolavoro cinematografico. Il merito va a una tecnica notevole che gli ha
permesso di superare la prova del tempo, e all’intensa sospensione onirica di
quel sogno chiamato Cinema.
Scheda tecnica
titolo originale Kōkaku Kidōtai
genere animazione
anno 1995
nazionalità Giappone
regia Mamoru Oshii
durata 82'
sceneggiatura Masamune Shirow
titolo originale Kōkaku Kidōtai
genere animazione
anno 1995
nazionalità Giappone
regia Mamoru Oshii
durata 82'
sceneggiatura Masamune Shirow
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