Gli amanti del Pont-Neuf - CULT
Film francese del 1991 diretto dal visionario Leos Carax. La pellicola è interpretata dall’attore feticcio del regista, Denis
Lavant, e da una giovane Juliette
Binoche, allora fidanzata di Carax. Storia:
Alex, clochard, mangiafuoco e ubriacone, vive sul pont-neuf, un ponte della
Senna chiuso per lavori, insieme a Michèle, pittrice quasi cieca e al vecchio Hans.
Tra piccoli furti e giorni amari, si prendono, si lasciano, e poi…Un’opera “maledetta”,
la cui produzione fu funestata da numerosi problemi, che impedirono di usare
per le riprese il vero ponte, e costrinsero a ricostruire in studio l’intero manufatto
e il quartiere che lo ospitava (!). Il conseguente aumento di budget, portò il
costo a 70 milioni di franchi, e il film diventò il più costoso della storia
del cinema francese.
Da
cineteca la sequenza dei festeggiamenti per il Bicentenario
della Rivoluzione, in cui il reiterato esplodere dei fuochi d’artificio si sposa
a una danza liberatoria e viscerale, che deflagra in un magniloquente turbinio
di emozioni. Una foga creativa e surrealista, che attraverso i corpi umiliati eppur
vitali dei suoi personaggi, sembra trasmetterci tutto il furore e l’amarezza di
una lavorazione tormentata. Leos Carax dona alla sua opera una marcata
espressività, convulsa e incontrollabile, che si fonde con l’amour fou dei
protagonisti, fino a far sognare, stupire e a deragliare in un fragoroso e
generoso delirio. Prendere o lasciare, ma assolutamente da vedere.
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