Pulp Fiction - Capolavoro
Opera del 1994 e capolavoro assoluto che Quentin Tarantino diresse a soli 31 anni. Palma d’Oro a Cannes e Oscar per la Migliore Sceneggiatura Originale, ma avrebbe meritato di più dall’Academy…Vero e proprio spartiacque e simbolo del cinema anni’90, che riscrive le regole del cinema di genere noir, rivoluzionandone tre elementi: struttura, dialoghi e personaggi. La prima, una grammatica circolare con destrutturazione temporale, che trova nel caos (apparente) creato dall’autore, una conclusione che combacia con l’inizio. Dialoghi logorroici e surreali, che pescano a piene mani dalla cultura pop, e vivono di vita propria, più sono ironici e più sono seguiti da scene di iperviolenza. Stravolge ruoli e situazioni, distruggendoli: gansters impegnati in conturbanti twist, boss sodomizzati, personaggi secondari che diventano protagonisti.
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