Dheepan – Una nuova vita - Recensione
Palma d’Oro miglior
film a Cannes 2015. Trama: Sivadhasan, soldato indipendentista nella guerra civile in
Sri Lanka, rubato il passaporto a un morto col nome del titolo, fugge verso Parigi.
Per rendere il transito più agevole, si accorda con una donna e una bambina che
non si conoscono, e insieme si fingono una famiglia. Purtroppo la Francia che scoprono,
non è quella delle cartoline. In fuga da un conflitto si ritrovano in un’altra
zona di guerra, una deturpata banlieu parigina, imprigionati in un nuovo
inferno e in un parallelo straziante. Riusciranno questi neo-congiunti a
diventare un vero nucleo familiare? Sono profughi esasperati e stanchi di
fuggire, cercano integrazione e rispetto, in poche parole: un futuro. Fa quindi
male, dopo tanta fatica, veder prendere il sopravvento uno smarrimento
esistenziale dove ogni cosa sembra perdere di senso. Il regista Jacques Audiard
(Il Profeta, Un sapore di ruggine e ossa) conferma che il suo è un cinema dai
temi forti e intriso di classicismo, guidato con maestria da rigorosi carrelli,
simbolici flashback e maestosi dolly che fanno volare la cinepresa verso un
cielo gravido di speranze.
Non
parliamo poi degli ultimi 10 minuti, che dovrebbero essere proiettati come
punto di riferimento nelle scuole di Cinema. Detto ciò, va segnalato però che
per buona parte il film fa fatica a prendere corpo e sostanza, e a trovare una
sua solida e precisa visione, apparendo più confuso che efficace. Sembra che
anche la storia, come i suoi protagonisti, si sforzi per trovare un linguaggio
univoco e comprensibile. Se “Dheepan” fosse un aereo, sarebbe un velivolo
che rulla sulla pista per un’ora prima di decollare, spazientendo i suoi
passeggeri e inciampando in qualche luogo comune, ma prima della fine del
viaggio il pilota ti fa raggiungere vette altissime, e ti vergogni pure un po’,
per aver dubitato che da lì, si sarebbe goduto di una vista magnifica. VOTO
7 TRAILER
Scheda Tecnica
titolo
originale
|
Dheepan
|
genere
|
drammatico
|
anno
|
2015
|
nazionalità
|
Francia
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cast
|
Jesuthasan
Antonythasan, Kalieaswari Srinivasan
|
regia
|
Jacques
Audiard
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durata
|
109'
|
sceneggiatura
|
Jacques
Audiard, Thomas Bidegain, Noé Debré
|
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