Spring Breakers - Recensione
Quattro studentesse rapinano un fast-food per pagarsi le vacanze di primavera (Spring Break), tra un party e l’altro, sesso, droga e alcool, incontrano il gansta-rapper Alien (James Franco), che le aiuta: a peggiorare le cose. In sintesi, le disavventure di un gruppo di lolite edoniste inguainate in bikini perenni, fatte e annoiate, che confondono superficiale con spirituale (sic!). Sorprende la presenza di due ex reginette del Disney Club: Vanessa Hudgens e Selena Gomez; una svolta di carriera radicale. Un viaggio nel declino morale, tra assalti armati in passamontagna rosa shocking e assolo al piano su musica di Britney Spears (!); la miglior scena scult rimane però la fellatio con silenziatore di James Franco…
Il regista Harmony Korine, tra eccessi audiovisivi e provocazioni sessuali, stordisce e a volte annoia, ma la sua analisi non è mai gratuita, e spesso interessante. La diagnosi è certa, l’America (e non solo) soffre del “male di apparire”, che genera mostri da social-reality, e vede svanire il buonismo dei suoi sogni, dietro a masse deformi di corpi patinati e tamarri. VOTO 6+
allora lo hai visto!!!all'ultima mostra è stato uno schiaffo in pieno viso , dei film in concorso.le attrici non sono un granchè ma franco fa sempre la sua figura, indubbiamente è bravo qualsiasi parte faccia, anche lo svogliato oz.questa è la peggio gioventù dell'america, dove lo "zucchero" ha il sapore di coca e i sogni si sono infranti da già un pò contro il muro dei soldi e delle possibilità che paiono illimitate.è un ritratto impietoso dell'americaoggi.in definitiva è un film che mi è piaciuto, anche se a tratti è noioso/irritante.
RispondiEliminaSi l'ho visto! Era infatti dalla mostra di Venezia che lo attendevo con curiosità; e anche se è stata ripagata solo in parte, rimane comunque un "film contro", di cui ogni tanto c'è bisogno...
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