Film del 1982 , e ultima opera distribuita nei cinema italiani, del regista svedese Ingmar Bergman . Originariamente pensato per la TV, durava 5 ore, poi rimontato per il cinema, per una durata di 3 ore. Candidato a 6 Oscar, ne vinse 4 : film straniero, fotografia, scenografia, costumi, mancando la sceneggiatura e soprattutto la miglior regia al Maestro Bergman, andata a James L. Brooks per “Voglia di tenerezza” (sic….!). 1907, l’agiata famiglia Ekdahl, festeggia insieme il Natale, immersa nell’opulenza, e negli infiniti convenevoli carichi d’ipocrisia, al centro, la figura forte della nonna Elena, vera portavoce del regista, che riunisce i figli Oscar, Carl e Gustaf Adolf, libertino innamorato della vita. Opera autobiografica , il pastore Vergérus, rappresenta il padre-padrone di Bergman, che gli impartì una rigida educazione, inculcandogli senso di colpa e peccato. Film summa dei temi cari al regista.