Wolverine: l'immortale - Recensione
Come nei fumetti scritti da Chris Claremont e disegnati da Frank Miller, questa storia è ambientata nel Giappone e parte addirittura dalla Seconda Guerra Mondiale e dalla bomba atomica su Nagasaki; Logan (Hugh Jackman) salva la vita al soldato Yashida, oggi potente uomo d’affari malato, che lo chiama al suo capezzale: perché? Wolverine, tormentato da incubi sull’amata Jean Gray, questa volta dovrà vedersela con una mutante acida (Viper), la Yakuza e un grosso samurai-robot, ma troverà pure il tempo per innamorarsi di Mariko, nipote di Yashida. A dargli supporto nei combattimenti la giovane Yukio, una provetta ninja tamarra, dalla katana facile.
Commenti
Posta un commento