Joy - Recensione
Anni '80. Joy Mangano ( Jennifer Lawrence ) è una casalinga disperata, costretta a convivere con una madre depressa, un padre donnaiolo, la nonna svampita, l'ex marito artista e la sorellastra che la odia. A questi si aggiungono due figli e i debiti. Un giorno decide di realizzare una sua invenzione: il mocio “miracle mop”, che grazie al nascente mercato delle televendite, entrerà in milioni di case. La strada verso il successo sarà però tortuosa e piena di trappole...La premiata ditta David O. Russell ( Il lato positivo , America Hustle ) torna con la stessa troupe al comando: la citata J. Law, Bradley Cooper e Robert DeNiro , ma stavolta i conti non tornano. Se è la storia di un'idea che diventa realtà, perché dedicare la prima mezz'ora a presentare decine di personaggi e storie parallele? Il regista\sceneggiatore compone uno script disordinato, caratterizzato da continui cambi di tono: dal drammatico, al comico fino al grottesco.