12 anni schiavo - Recensione
Tratto da una storia vera. 1841. L’importazione di schiavi dall’Africa è proibita, ma al Sud hanno bisogno di manodopera da sfruttare nei campi di cotone. Solomon Northup (Chiwetel Ejiofor), afromericano e violinista di successo nello stato di New York, viene rapito e venduto come schiavo in Louisiana. Il suo violento padrone (Michael Fassbender) lo costringerà a rinnegare se stesso e la sua dignità fisica e intellettuale, insieme alla schiava Patsey (Lupita Nyong'o). Steve McQueen si conferma regista eclettico e di talento, e dopo il provocatorio “Shame” , torna all’impegno del film di debutto “Hunger” . Il risultato è un’ottima produzione che valorizza sia il comparto artistico che tecnico; una perfetta macchina da Oscar, con 9 candidature raccolte e ottime possibilità di vittoria.